Pannolini lavabili

Come? Quando? Quali? Perché?

Queste sono le domande che mi sono posta alla scoperta dei pannolini lavabili. Anzi se devo proprio dirtela tutta, la mia prima reazione alla scoperta dei pannolini lavabili è stata una mattina in cui ero “tanto incinta” al corso pre parto, e indovina un po’? Il primo pensiero che ho avuto nella testa è stato : “Mai nella vita” 😅. Quindi da buona selettiva (quale sono) ho accantonato l’idea e non ci ho più pensato.

Ma sai, sto imparando a mie spese che le parole come mai e sempre nella vita di un genitore è meglio evitarle. Gli estremi in qualche modo non sono mai la soluzione, c’è sempre una sorta di bilancia nella mia mente che tiene in entrambi i piatti le mie decisioni e mi fa dondolare un po’ a destra e un po’ a sinistra. Almeno, io mi vedo così.

Dicevamo, “mai nella vita”. Ecco qualche mese dopo, mi confrontai con una mamma, con cui ora ho istaurato un fantastico rapporto di amicizia e lavoro, Lei è mamma Valeria, è stata per me una guida. Mi ha aiutato nella scelta raccontandomi la sua esperienza e soprattuto nella gestione giornaliera, perché usare i pannolini lavabili al contrario di cosa dicono è molto semplice, ma bisogna in qualche modo capire il meccanismo e farlo tuo, secondo le tue di esigenze. Cercherò quindi di essere anche io una guida per te, per aiutarti a capire al meglio questo mondo e darti qualche Informazione in più perché tu possa iniziare a provarli o al massimo anche solo conoscerli.

Perché scegliere i pannolini lavabili

Ti sei mai chiest* quanti pannolini usa e getta usa un solo bambino durante la sua vita? La plastica e tutto il materiale usa e getta come le stoviglie, salviette ecc.., finisco direttamente nella nostra immondizia, hanno davvero un costo decisamente minore certo, ma quello che una persona spesso non si domanda è: Quale costo ha per il mio territorio? E per l’intero pianeta? Vi confido che a me è bastato riflettere su questa domanda per decidere di passare ai pannolini lavabili, ma posso dirvi che chi sceglie questo mondo più sostenibile risparmia al pianeta circa una tonnellata di rifiuti indifferenziabili.

Un altro fattore che può aiutarti a riflettere è quello economico. In media, nei tre anni di vita di un bambino si spendono tra i 650 e 1000 euro di pannolini, dipende dalla marca che scegli di usare. Questo è più o meno il calcolo che ho fatto io secondo la mia esperienza. Per quanto riguarda invece la fornitura completa di pannolini lavabili è all’incirca di 400/500 euro . Io per esempio uso 18 pannolini lavabili è ho speso in totale 405 Euro. Aggiungici ancora circa 60/70 euro annui tra detersivi, elettricità e acqua. Il fattore “riutilizzo” è anche da considerarsi importante, intanto se per caso avessi un altro figlio la tua spesa economica sarà di zero Euro, e se un domani volessi rivenderli posso assicurarti che ci sono un sacco di gruppi sui social Network dove puoi vendere e scambiare perciò ti tornerebbe in dietro anche una bella somma di denaro. Ma soprattutto hai fatto un regalo gigante al pianeta e alla tua comunità. Con la mia Associazione sto progettando insieme al comune in cui vivo un progetto bellissimo di sostenibilità per le neo famiglie! Segui la pagina CON TE MAMMA Instagram QUI e quella Facebook QUI per non perderti i nostri progetti.

E poi ultima mia considerazione è che a parer mio possono essere d’aiuto allo spannolinamento. Questo perché il bambino con il pannolino lavabile sente sulla pelle l’effetto “bagnato”. Con l’usa e getta non ha per nulla quella sensazione anche se ha il pannolino pieno. Secondo me può essere un buon modo per sostenerlo nel cambiamento dal pannolino al wc. E infine sarà poco utile ma quelli in tessuto sono davvero bellissimi e alcuni hanno davvero dei disegni meravigliosi.

immagine che aiuta a far capire la quantità di pannolini usati da un bambino nei suoi primi anni di vita.

Come Funzionano?

Tutti posso iniziare ad usarli. I pannolini lavabili di oggi sono molto più facili da utilizzare rispetto a quelli che usavano le nostre nonne e differenziano anche dai materiali. Quelli di oggi si possono inserire con molta facilità nella nostra routine quotidiana basta solo organizzarsi secondo le proprie esigenze, seguire alcuni accorgimenti e via, il gioco è fatto! io dalla mia esperienza personale che non mi reputo così attenta alla casa posso dirti che li ho inseriti tranquillamente secondo il mio stile di vita anche perché la differenza è che invece di buttarli in un cestino li butti direttamente in lavatrice.

Fiore, 4 mesi, pannolino All in One – Bambino mio

Si usano esattamente come un pannolino usa e getta. L’iter del cambio non cambia! Una volta eliminate le feci e pulito dalla pipì il nostro bambino invece di gettare il pannolino nella spazzatura come nel caso del usa e getta, il lavabile si inserisce in un bidoncino che deciderai tu di che misura o materiale e dove metterlo ( ti consiglio in un posto a fianco a dove lo cambi di solito).

Per questi ultimi due punti ho due consigli da darti:

  1. Per la pulizia delle parti intime io ho scelto di evitare il più possibile, latte detergente, cotoni, salvietta usa e getta, oli (se non quello di mandorla) proprio per una scelta più sostenibile e anche più naturale per la pelle di mia figlia. E quindi cosa ho fatto? Ho fatto ciò che farebbe un adulto: un bidet di acqua con sapone neutro delicato apposta per bambini. Questo implica che quando sei in giro ti basta portare il cambio del pannolino, un cambio vestiti e qualche salvietta in cotone. niente di più! E’ comodo, pratico veloce, sostenibile e naturale! provaci e fammi sapere! L’azienda Bambino Mio ha un set per il cambio davvero innovativo e comodo, se vuoi dare un’occhiata, lo trovi QUI.
  2. Per la scelta del bidoncino io ho uso la wet Bag che non è nient’altro che una borsa/contenitore lavabile che si chiude ermeticamente,non lascia odore e si getta in lavatrice con i pannolini.

Se invece ti interessa un kit completo sul cambio, puoi trovarlo Qui.

Torniamo alla lavatrice. Ecco un immagine che per me è stata davvero d’aiuto a capire lo stoccaggio.

La salvietta che vedi sotto il culetto del bambino, è una salvietta Biodegradabile. E’ utile alle persone un po’ schizzinose perché raccoglie le feci che vanno direttamente nel wc con la salvietta, ma è anche utile perché accelera il procedimento di stoccaggio. Io per esempio le uso e mi trovo molto bene con queste qui come qualità e prezzo. Per quanto riguarda lo stoccaggio, niente di più semplice ecco qui i passaggi da ricordare:

Prima di lavare

  1. Elimina le feci
  2. Stacca/apri gli inserti
  3. sciacqua con acqua fredda i residui

Lavaggio

  1. Lavaggio a 40° / 6o° ciclo cotone a 1000/1200 giri
  2. Detersivi il più Eco possibili e in polvere
  3. lavare ogni 2/3 giorni al massimo

Ascigatura

  1. possibilmente a contatto con i raggi solari. La luce del sole aiuta a far sparire le macchie
  2. asciugatrice (programma delicati)
  3. in casa stesi a fianco di un termosifone

Per quanto riguarda il detersivo da usare con i pannolini, la scelta è quella di optare per un sapone (se puoi ecologico) preferibilmente in polvere. La candeggina, gli sbiancanti e gli ammorbidenti non vanno bene perché pregiudicano l’utilizzo e l’assorbendo dei vostri pannolini. Inoltre potrebbero causare reazioni indesiderate sulla pelle del bambino. Ps. Puoi utilizzare gocce di oli essenziali per coprire odori e disinfettare.

Quali pannolini scegliere?

Ti troverai un lungo elenco di nomi e modelli che ti faranno venire un po’ di confusione inizialmente. Ma non preoccuparti è normale! La scelta del pannolino è molto soggettiva. Il mercato offre molte tipologie di modelli e prezzi. Devi contare che quello perfetto per me magari non lo sarà per te. Devi pensare che è un po’ come scegliere una scarpa. Tutte le scarpe servono a camminare, ma ogni scarpa ha un suo utilizzo e un proprio modello, così lo è per i pannolini. Ti elenco le varie tipologie con la descrizione per ogni tipo di modello. Per quanto riguarda la marca, devi decidere tu, dalla mia esperienza posso dirti che essendo soggettiva la scelta sarà anche soggettiva la marca, a fine articolo ti allego comunque un paio di siti di marche più famose (se vuoi andare sul sicuro ). Sentirai parlare di cover o mutandina impermeabile ( sono il guscio del pannolino). Sentirai parlare di Inserti (Sono la parte assorbente del pannolino). Sentirai parlare di panno ( sono pezzi di stoffa di varie tipologie che fanno il lavoro degli inserti, assorbono). Sei pronto*? Partiamo!

PANNOLINI ALL IN ONE (“TUTTI IN UNO” o AIO)


In un pannolino hai già tutto cosa serve. cover e inserti già cuciti all’interno. E’ il più simile all’usa e getta, ed è regolabile attraverso bottoni e/o elastici. L’unica cosa è che devi tenere in considerazione che l’assorbenza non è regolabile e magari in futuro dovrai aggiungere un inserto. Io uso questo modello per esempio, mi trovo bene perché ho poco tempo, non mi piace molto il momento del cambio pannolino e questo modello aiuta e facilita le mie operazioni.

ALL IN TWO ” TUTTO IN DUE” O A12

Simili a All in One, ma con la differenza della presenza di inserti rimovibili che danno la possibilità di riutilizzare la cover.

Mi trovo molto bene con questo tipo di pannolino, soprattutto ora che Fiore sta crescendo (18 mesi). Li trovo molto assorbenti e comodi essendo 100% rimovibili.

PANNOLINI POCKET

Composti dalla parte esterna in materiale impermeabile e dalla parte interna di micropile. All’interno di quest’ultima c’è una tasca dove vengono posizionati gli inserti che in genere sono venduti con la mutande. Anche questi sono molto simili agli usa e getta, sono regolabili e si asciugano molto velocemente. Personalmente uso anche questi e mi trovo molto bene.

FITTED

Pannolini composti unicamente da materiale assorbente. Si usano con mutandine impermeabili o cover. Sono pannolini che assorbono molto di più rispetto agli altri. Usati spesso per la notte.

CIRIPA’

Pannolini che assomigliano di più a quelli che usavano le nostre nonne. Adatti per neonati, ma non semplici da mettere. Danno però, se messi bene una sensazione “avvolgente”.

PREFOLD

E’ un panno rettangolare a tre strati che ha il compito di fare da assorbente, piegato secondo la taglia del bambino e inserito in una cover/mutandina impermeabile. E’ poco ingombrante e va bene per i neonati a seconda delle taglie.

MUSLIN

Solitamente è una mussolina in cotone. E’ molto leggera e sembra quasi una soffice garza. Si chiude alla “vecchia maniera” con una spilla da balia oppure più moderno uno Snappy. Adatto per i primi giorni di vita in cui non è richiesta molta assorbenza. una volta chiuso si può coprire con una cover o mutande impermeabile. Quando il bimbo sarà cresciuto si userà come inserto.

Vi lascio una guida “grafica” sul cambio e lavaggio pannolino di Bambino Mio spero ti piaccia!

Facciamo il punto della situazione

Ora se deciderai di passare ai pannolini lavabili, dovrai scegliere che tipo di pannolino vuoi iniziare ad utilizzare. Un consiglio può essere quello di chiedere a qualche tuo amic* (come Valeria ha fatto con me) di imprestartene uno e capire se fa per te, se no puoi seguire il tuo sentire e il tuo intuito che so già che andrai alla grande! Ricorda di procurarti un cesto o wet bag per contenerli e le salviette biodegradabili. Ricorda anche che se non scegli un “all in one” devi acquistare più parti del pannolino quindi inserti, cover ecc!

Se non sei ancora convinto, tieni a mente che non devi per forza scegliere di usare usa e getta o lavabili. Non c’è mai una sola scelta giusta, ogni famiglia ha i suoi equilibri, ricorda che cosa fa bene per me magari non lo farà per te, e soprattutto gli estremi non aiutano ma limitano, perciò analizza la tua vita e capisci se può fare per te oppure no. Pensa che se usassi anche solo 1 pannolino lavabile al giorno al posto di un usa getta, faresti davvero già la differenza, perciò valuta con cura e anche se questa scelta non fa per te aiuta comunque la diffusione di questo messaggio, magari condividendo questo articolo.

Ps. Aggiornato Novembre 2021. Il tempo passa, ma la mia guida ai pantaloni lavabili mi piace sempre ;)! Mi piace anche poterla aggiornare con le nostre esperienze e sviluppi.. Devo raccontarvi che in questi ultimi mesi stiamo cercando di avviarci verso la vita senza pannolino ed è un bel percorso se vissuto in modo consapevole e naturale. Questo nostro nuovo processo mi ha portato alla ricerca del nostro vasino da bagno e l’occorrente necessario per permettere a Fiore un buon approccio al water(che detta così fa abbastanza ridere;)) e come sempre mi sono affidata al marchio che più preferisco come struttura, design e utilizzo : BambinoMIO con il suo set di addestramento al vasino ci stiamo trovando davvero bene! con il set potete davvero scegliere ciò che fa meglio per voi. Con l’occasione, ho acquistato anche alcuni pannolini di ricambio per la crescita di Fiore dalla loro nuova Collezione Piccoli Passi. E’ una collezione davvero bellissima con borsa del cambio, wetbag e pannolino tutti in coordinato! Leggera e delicata nel Design e come sempre utile in tutte le nostre frenetiche giornate!

Come ti ho scritto sopra, qui di seguito ti lascio alcuni link di sti internet dove puoi farti un’idea di marche, prezzi e tipologie. Se hai dubbi, domande, perplessità puoi trovarmi via mail a leddafamilyblog@gmail.com oppure sui social

Ti lascio anche il Link del mio Shop di Amazon dove troverai la cartella dedicata ai pannolini lavabili, se può esserti utile troverai anche tutto ciò che serve per la crescita di tuo figlio da attività pratiche ad accessori utili per la vita quotidiana.

Il Mondo di Fiore

Bambinomio Charliebanana Lillydoo Tabatashop. Bambinoinarrivo

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