Chi siamo?

E’ ARRIVATA UNA TARTARUGA!!

Quando Leo era piccolo, ricevette in regalo una piccola tartaruga. Luna accompagnò Leo per tutta la sua giovinezza dopo più di vent’anni, lo scorso ottobre prima dell’arrivo di Fiore ci ha salutato per sempre. 
Ieri Fiore ha ricevuto in regalo dalla sua nonna Bis una piccola tartaruga, proprio come suo papà, potrà prendersene cura e crescere con lei. Abbiamo deciso di non darle un nome, lo farà Fiore quando potrà. Nel frattempo per gli amici sarà Tarta 🐢. ” Se i bimbi imparano a prendersi cura di un animale domestico, a capirlo e a conoscere le sue unicità, per loro sarà anche più facile socializzare ed essere empatici e più comprensivi con gli altri. Questo perché per loro sarà meno difficile accettare le diversità e le esigenze di chi li circonda”.

E’ NATO UN PAPA’

Oggi pensavo al momento in cui un bambino nasce. Dicono che al momento del parto ci siano tre fenomeni: la nascita di un bambino, la nascita di una madre e la nascita di un padre. Nascono quindi nello stesso momento ma con storie completamente diverse. Mi chiedevo oggi cosa davvero passa nella mente di un papà, cosa si può davvero fare per far sì che una madre e un padre possano trovare un loro equilibrio nell’accudimento di un figlio e nella loro relazione personale. A volte si possono creare conflitti legati alla stanchezza o un cambiamento e questo può andare a modificare certi rapporti che prima o dopo erano diversi.Perciò vi dirò cosa ne penso io..P A R L A R E. Per esperienza personale so che parlare è sempre la cosa giusta. Ora mi direte che la faccio troppo facile, assolutamente no! So per certo che parlare a volte(sempre) è davvero costoso, frustrante, stancante, difficile, poi mettici anche un po’ di orgoglio e la frittata è fatta! Quello che magari era una semplice briciola è diventato un macigno insostenibile!Però proprio oggi mi accorgo quanto sia davvero importante farlo. Anche perché se non sappiamo farlo noi come possiamo insegnarlo ai nostri figli? Dedicarsi a loro è il lavoro più bello del mondo ma non è sicuramente facile e tranquillo, bisogna essere organizzati uniti e soprattutto sintonizzati. I papà sono anime da capire un po’ come le mamme. Quello che bisognerebbe fare è semplicemente seguire i bisogni di uno e dell’altro e solo parlando riusciremo davvero a esternare tutto.Chissà se scrivendolo sto aiutando il mio inconscio a farlo più spesso??Lo vedremo.. nel frattempo ringrazio il papà di Fiore che nonostante tutto c’è sempre anche quando lo obbligo a mettersi il marsupio.

“La gioia, il sentimento del proprio valore, la soddisfazione di sentirsi apprezzati e amati dagli altri, utili e capaci di produrre, sono fattori di immenso interesse per l’anima umana”

Maria Montessori

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